Anouska Hempel in "Scars of Dracula" (1970)
Mr. Vendetta (Park Chan-wook, 2002)
Il film racconta di Ryu, un ragazzo sordomuto che ha una sorella gravemente malata. La ragazza per sopravvivere necessita di un trapianto di rene, ma la somma da pagare è troppo alta e Ryu è stato appena licenziato, così si rivolge a dei trafficanti di organi che non solo vogliono la sua liquidazione ma anche un suo rene promettendogliene in cambio uno compatibile con il sangue della sorella. Il giovane verrà truffato e da quel momento si verrà a creare una catena di situazioni che porteranno a morti e giustizie personali.
Un'opera audace su un uomo disperato in cerca di giustizia che verrà trascinato in una spirale di violenza e vendetta.
ハウス Hausu - Miki Jinbo as Kung fu
"Il mostro dell'obitorio" (Javier Aguirre, 1973)
Gotho è un gobbo che lavora presso l' obitorio di un ospedale. Schernito e maltrattato da tutti, nutre affetto e devozione solo per Ilsa, una ragazza ricoverata con una grave malattia ai polmoni. Ilsa è l'unica persona che lo tratta con modi gentili, ma quando a causa della sua malattia morirà, il dottor Horla chiederà a Gotho di procurargli dei cadaveri, col fine di recuperare alcuni organi utili per compiere il suo esperimento, in cambio promette (falsamente) a Gotho di riportare in vita la sua amata Ilsa.
Ho recuperato recentemente questo b-movie iberico in stile Frankenstein, una pellicola che omaggia i vecchi classici, con buone atmosfere gotiche e la presenza di un protagonista violento ma nello stesso tempo romantico. Il gobbo, interpretato da Paul Naschy, attore noto nel panorama dell'horror spagnolo, è sicuramente il personaggio che domina tutta la pellicola.
Il film nonostante l'epoca colpisce anche per alcune sequenze feroci (troviamo mutilazioni, volti sfigurati, famelici topi e corpi sciolti nell'acido). Si dice che per girare una scena in obitorio sia stato utilizzato addirittura un cadavere vero. Essendo un low budget gli effetti speciali risultano un po' grezzi e i dialoghi piuttosto banali, ma tolto questo merita senza dubbio una visione.
Peeping Tom (1960)
“Un film è la vita a cui sono stati tagliate le parti noiose.” Alfred Hitchcock
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